Foto ©Giacomo Corradini
Foto ©Giacomo Corradini
Un rifugio selvaggio tra giungla, acque turchesi e silenzi profondi
Quando arrivi a Ko Chang, senti subito che è diversa.
Non ha il caos di Phuket, né il turismo sfrenato di Samui.
Qui la giungla incontra il mare in un abbraccio profondo, le scogliere si tuffano nelle acque turchesi e il silenzio si mescola al canto degli uccelli tropicali.
È la seconda isola più grande della Thailandia, ma conserva un’anima selvaggia, autentica, non addomesticata.
Non vieni a Ko Chang per scappare dal mondo.
Vieni per ritrovarlo dentro di te.
Ko Chang è parte del Parco Nazionale Marino Mu Ko Chang, un arcipelago di oltre 50 isole nella provincia di Trat, vicino al confine con la Cambogia.
Lontana dalle rotte turistiche di massa, qui la vita scorre lenta:
villaggi di pescatori dove il tempo sembra fermo,
mercati serali che profumano di curry,
strade che finiscono dove inizia la foresta.
È un’isola che ti invita a togliere le scarpe, a camminare piano, a sentire la natura prima ancora di guardarla.
Ko Chang è un mosaico di paesaggi: ogni spiaggia racconta una storia diversa, e ognuna ha il suo mood visivo.
🏖️
Lonely Beach
(la libertà)
Nonostante il nome, non è deserta: è viva, ma conserva un’atmosfera bohémien. Backpacker, musica dal vivo, tramonti mozzafiato. Il posto perfetto per ritratti controluce e immagini intime.
🐠
White Sand Beach
(il respiro lento)
Sabbia fine, palme che si piegano verso il mare, acqua calma. È la spiaggia ideale per lavorare con long exposure al tramonto.
🌿
Klong Prao Beach
(la poesia)
Silenziosa, infinita, circondata da mangrovie e piccoli canali che sfociano in mare. Perfetta per riprese aeree con il drone: le curve delle mangrovie formano disegni astratti.
🛶
Bang Bao Village
(il tempo che si ferma)
Un antico villaggio di pescatori costruito su palafitte, dove il mare entra sotto le case. Camminare tra i pontili in legno ti riporta indietro nel tempo.
Ko Chang non è solo spiagge.
Il cuore dell’isola è una giungla fitta e pulsante, abitata da scimmie, uccelli rari e corsi d’acqua che scendono a valle.
Qui puoi vivere esperienze immersive che ti collegano all’essenza primordiale dell’isola:
🌊 Klong Plu Waterfall: la cascata più iconica, circondata da felci giganti e rocce lisce. Ottima per video slow motion con i riflessi del sole sulla superficie.
🥾 Trekking nascosti: piccoli sentieri portano a viewpoint spettacolari che regalano panorami incredibili sul Golfo di Thailandia.
🌌 Notte in giungla: se resti in silenzio, puoi sentire il respiro vivo dell’isola: cicale, vento, gocce che cadono dalle foglie. È pura sinfonia naturale.
Ko Chang è un laboratorio visivo perfetto per chi racconta storie attraverso le immagini, Giacomo.
Ecco come sfruttare al meglio la tua Sony A7III:
🎥 Drone: voli bassi lungo le scogliere al tramonto, con angolazioni diagonali per dare profondità.
📷 Lenti consigliate:
16-35mm per panoramiche sulle spiagge e riprese immersive in giungla.
35mm per storytelling nei villaggi.
85mm per ritratti ambientati.
🌅 Golden hour: sulla costa ovest, quando il sole scivola lentamente nell’oceano e i colori diventano saturi e morbidi.
🎞 Video mood: alterna riprese intime (mani che puliscono reti da pesca, dettagli della vegetazione, gocce sulle foglie) con panoramiche lente sopra la giungla.
Suggerisco di giocare con il contrasto tra l’acqua calma delle spiagge e l’energia selvaggia della giungla interna.
Il cuore pulsante di Ko Chang si trova nei mercati serali:
Mercato di Kai Bae: pesce fresco, spezie e rumore di pentole che battono.
Bang Bao Pier: il profumo del curry si mescola alla brezza marina, mentre i pescatori scaricano i loro bottini.
Assaggia:
🦐 Tom Yum Goong: zuppa speziata di gamberi.
🥥 Coconut Ice Cream: gelato al cocco servito direttamente nel frutto.
🐟 Pesce alla brace: preparato sul momento davanti ai tuoi occhi.
Mangiare qui non è solo cibo: è condivisione di vita.
🗓 Quando andare: da novembre a marzo per cieli limpidi e mare calmo.
🛵 Come muoversi: motorino per libertà totale.
🛏️ Dove dormire: piccole homestay vicino alla giungla per immersione completa.
🌅 Tour in barca: evita i pacchetti turistici affollati; scegli long-tail boat private per riprese pulite e silenziose.
🎒 Cosa portare: repellente per zanzare, filtri ND per riprese cinematografiche e una torcia per trekking notturni.
Ko Chang mi ha insegnato che non tutti i luoghi hanno bisogno di parole.
Ci sono posti che ti parlano attraverso il vento, il canto lontano di un geco, il rumore delle onde che si infrangono sulle scogliere.
Seduto sulla sabbia di Lonely Beach, mentre il sole spariva dietro la giungla, ho capito che il viaggio non è sempre scoperta.
A volte è ritorno a sé stessi.
Ko Chang è questo: un’isola che non ti prende per mano, ma ti lascia respirare.
E quando te ne vai, resta dentro di te.
Come il profumo del mare, come il battito delle foglie nella notte.
Riprese aeree delle spiagge deserte con palme immerse nella giungla
Dettaglio delle reti di pesca intrecciate a Bang Bao
Slow motion di gocce d’acqua nella foresta
Close-up della preparazione del Tom Yum Goong al mercato
Panoramiche al tramonto con long-tail boat sul mare
Vuoi vivere Ko Chang attraverso i miei occhi?
Scopri il mio racconto visivo e lasciati trasportare nel cuore selvaggio della Thailandia.
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